Net Service si aggiudica la gara del Ministero della Giustizia per la manutenzione del Processo Civile Telematico.
Il sistema si estenderà a breve anche ai Giudici di Pace e la gara europea che lo ha visto protagonista, del valore di oltre 21 milioni di Euro, è in parte finanziata nel quadro del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale Fse-Fesr 2014-2020.
Il contratto firmato nei giorni scorsi da Net Service S.p.A. prevede che l'azienda bolognese fornisca, per sessanta mesi, i servizi di sviluppo e correlati, tra cui il Centro di Competenza, il database per il riuso, i servizi specialistici a supporto, la manutenzione e il passaggio di know-how.
L'azienda bolognese si conferma così, ancora una volta, un centro di eccellenza nello sviluppo di sistemi informatici dedicati alla giustizia.
Ma non solo. Vincendo l'appalto in qualità di mandataria, Net Service ribadisce il suo ruolo di «partner di riferimento per i sistemi informativi integrati di classe enterprise nazionali e internazionali», come asserito da Gianluca Ortolani, Amministratore Delegato di Net Service S.p.A., al sopraggiungere della notizia inerente l'esito della gara.