Testing | Per software di qualità
I principali metodi di analisi del software
I Test Automatici sono metodi analitici di verifica del corretto funzionamento dei software.
Utilizzati anche da Net Service per il controllo dei propri interventi di sviluppo e integrazione, essi si dividono in sette grandi categorie:
Utilizzati anche da Net Service per il controllo dei propri interventi di sviluppo e integrazione, essi si dividono in sette grandi categorie:
- Analisi statica del codice, dove tramite l’analisi sintattica del codice sorgente si identificano potenziali errori e deviazioni dalle best practice di scrittura del codice.
- Test unitari, dove si verifica la corretta esecuzione di funzionalità ristrette e critiche, quasi sempre durante la fase di integrazione continua.
- Test di integrazione, dove si verifica il corretto comportamento del sistema nel suo complesso.
- Test di accettazione utente, dove simulando le interazioni dell’utente con l’applicazione si verifica la corrispondenza ai requisiti delle funzionalità di alto livello.
- Test di carico, dove si verificano comportamento e prestazioni del sistema sotto un carico computazionale molto elevato, simulando un uso intensivo o un numero di utenti sovradimensionato.
- Chaos Engineering, dove si iniettano malfunzionamenti casuali nel sistema (ad esempio arrestando VM o processi) per verificare la resilienza ai guasti.
- Test di sicurezza, dove si fanno verifiche sulle vulnerabilità dei software componenti in vari sottosistemi o la compliance con le Policy aziendali di sicurezza e di Licensing.
I vantaggi nell’adozione di una suite di test automatici
L’implementazione di una suite di Test Automatici di funzionamento, integrata con la metodologia DevOps, permette di aumentare notevolmente la qualità dei prodotti software, in quanto consente di: