Questo per migliorare la pulibilità degli impianti ed eliminare il rilascio di elementi potenzialmente nocivi nei cibi. Per farlo sono in fase di investigazione due direttrici tecnologiche:
- L’applicabilità di acciai senza nichel, sviluppando trattamenti di decapaggio e/o passivazione.
- I processi di deposizione di strati superficiali per rendere la superficie dei componenti di impianti di trattamento e confezionamento più facilmente pulibili. Ciò ridurrebbe il numero dei cicli di pulizia necessari o, in alternativa, dei tempi e/o del consumo d’acqua (30% circa).
L’obiettivo è ottenere processi ottimizzati scalati fino alla fase preindustriale e risolvere i problemi legati al rivestimento di grandi superfici e all’eventuale applicazione e ripristino degli strati in campo. Per entrambe le linee tecnologiche si vuole raggiungere un livello di qualifica compatibile con il rilascio delle certificazioni per usi alimentari